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L'ECCEZIONALE ED INSOLITA NEVICATA DEI PRIMI DI GIUGNO IN ABRUZZO. ZONA DI ROCCA DI MEZZO.
2 giugno 2006

Primi di giugno molto freddi sull'Italia. Tempo perturbato e temperature molto al di sotto della media hanno portato ad una insolita e abbondante nevicata sui monti dell'Appennino. La neve è caduta mediamente sopra i 1500m, con accumuli consistenti (fino al metro!!!) soprattutto sui monti più orientali e più elevati (Gran Sasso, Majella, Monti della Laga). Seguono le foto fatte il 2 giugno nella zona del Monte Cagno. Incredibile il contrasto con i prati verdissimi e pieni di fiori di quache giorno prima.
Neve monti di Pezza
Vista dal Vado di Pezza verso la Costa Ceresole. Evidente la nevicata del giorno precedente. Fa un certo effetto vedere la neve sulle foglie verdi dei faggi in alto a sinistra nella foto.
Nebbia e neve
Salendo per la cresta della Cavigliara il tempo peggiora. Cala la nebbia e cade qualche fiocco di neve. Siamo sui 1800m.
Faggi e neve
Inizia a nevicare forte, fa decisamente freddo e c'è un forte vento orientale. Neve al suolo in aumento.
Faggi nella bufera
Ormai verso i 1900m nevica fortissimo. I faggi sono carichi di neve, ormai al suolo ci sono 10 - 15cm.
Orchidee sotto la neve
Solo tre giorni fa qui c'era erba verdissima e fiori in quantità. Ora quelli più bassi sono sommersi, mentre queste orchidee soffrono al soffio dei freddi venti orientali.
Inizio sett'Acue
Il tempo è pessimo, si torna indietro fin tanto che si sa dove ci si trova. Siamo in vista della valle che in breve conduce al piano di sett'acque, tra Cagno e Ocre.

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