Scatti naturalistici dalla Riserva di Monterano

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SCATTI NATURALISTICI DALLA RISERVA DI CANALE MONTERANO.
23 ottobre 2006

La Riserva Naturale di Canale Monterano, circa 50km a N di Roma, nonostante l'estensione abbastanza limitata, offre una gran varietà di ambienti, ecologicamente molto intatti e ricchi anche di notevoli siti archeologici. Una buona rete di sentieri ben segnati permette al visitatore di conoscere adeguatamente l'area. Dagli ambienti fluviali ai boschi fitti, dai fenomeni idrotermali alle rovine etrusche, il territorio della riserva merita più di una visita. Consiglio come periodi migliori la primavera e l'autunno. Attenzione in caso di forti piogge al fango e alle piene dei torrenti.

Immediatamente a Valle del Parcheggio, a cui si accede da Canale Monterano, il Fosso Biscione compie questo balzo superando una grossa bancata tufacea.

Ancora il Fosso Biscione, le cui acque ricche in minerali colorano di rosso le rocce del letto.

Le rovine di Monterano, sulla sommità di un piccolo tavolato tufaceo, sono in gran parte invase dalla vegetazione. Qui, addossato ad uno dei lati del vecchio castello, la copia del leone che ornava la fontana monumentale, opera del Bernini.

L'acquedotto che portava l'acqua a Monterano emerge dalla lussureggiante vegetazione.

Il sole entra creando una lama di luce in una stretta apertura tra alte pareti di tufo.

La copia di un'altra fontana del Bernini con sullo sfondo le rovine di Monterano.

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