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19/03/2006 Fondo-Escursionismo al rif. Sebastiani da Alantino.
Partecipanti: PAOLO, FRANCESCA.
Dislivello: 450 mt
Difficoltà: medio +
Tempo di salita: 3:00 h

Le previsioni sono pessime, le umide correnti occidentali investono il centro Italia; al nostro arrivo ad Alantino sulla piana di Campo Felice il tempo comunque non è ancora tanto male, nuvole grigie e sterili dormono ancora alte nel cielo. Dall’ albergo percorriamo il lungo tratto di circa 3km tra dossi e cunette in direzione della vecchia miniera di Bauxite, saliamo in alcuni punti accanto alle piste da fondo di Cento-Monti e superata la miniera raggiungiamo le prime leggere salite seguendo la carrareccia coperta di neve che entra nel bosco.


Salendo sul "Rock Glacier" della Valle Leona accanto alle piste da fondo di Cento-Monti.

La neve è tanta ma la temperatura sotto l’ influenza delle tiepide correnti occidentali è alta, la neve un pò bagnata e ammorbidita è comunque abbastanza veloce e divertente. Raggiungiamo facilmente lo stazzo di 1880 mt della Valle del Puzzillo e continuiamo a salire nel vasto circo glaciale del Puzzillo in direzione del rifugio Vincenzo Sebastiani. Le nuvole ora più pesanti restano ancora alte sopra le cime e a tratti scendono fiocchi e nevischio, continuiamo a salire in direzione del Sebastiani fra dossi e brevi salite e arriviamo su di una prominenza alta 2075mt a un centinaio di metri di distanza dal rifugio che appare quasi totalmente coperto dalla neve. l rifugio è quasi sepolto, la neve è veramente tanta e creste enormi pendono dalle balze rocciose della Vena Stellante.


Nella luce ovattata la faggeta spicca nel suo colore scuro.

Arriva un po’ di nebbia, il tempo peggiora, abbiamo il punto GPS in corrispondenza del bosco ma siamo comunque soddisfatti e vista l’ora iniziamo il lungo ritorno. Qualche leggero pendio risulta molto divertente con 20cm di neve morbida su fondo duro e lentamente ritorniamo nel bosco sotto una leggera nevicata di graupel. Scendiamo lentamente nel bosco e ritorniamo alla vecchia miniera, lentamente ripercorriamo la strada del ritorno nella luce grigia e ovattata del pomeriggio mentre le cime si coprono di nubi turbolente e i fiocchi cominciano a cadere sulla piana. Un complimento particolare a Francesca che incomincia davvero a sciare e a muoversi nei grandi spazzi dell’Appenino.


Salendo nel bosco sopra la Valle Leona.

Gli ultimi alberi cedono il passo al circo glaciale della Valle del Puzzillo.

Accanto allo stazzo di quota 1825mt .


Considerazioni: Un itinerario conosciuto e molto frequentato, una divertente gita per bravi fondisti che sconfinano oltre le piste da fondo di Cento-monti; adatto sprattutto a sciatori con si da fondo-escursionismo, sci escursionisti e ciaspolari. Qualche attenzione comunque anche qui; la valle del Puzzillo può diventare una trappola in caso di brutto tempo e visibilità scarsa, anche ritrovare l' albergo Alantino nella nebbia potrebbe non essere così facile.

Accesso stradale: Autostrada A24 Roma – l’Aquila; uscita Tornimparte, salire in direzione degli impianti di Campo Felice; nei pressi del bivio per Lucoli-Casamaina, prendere la strada che porta all' albergo Alantino.

 

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